Cime di Rapa 4.0
LUOGO: Tursi (MT), Basilicata – Quarto (NA), Campania – Pignola (PZ), Basilicata – Matera (MT), Basilicata – Martina Franca (TA), Puglia – Lecce (LE), Puglia
CONTRIBUTO: 500.000,00 €
DESCRIZIONE:
Il progetto vuole favorire, in Campania e Basilicata, l’inclusione lavorativa e sociale di 14 soggetti in situazione di svantaggio prevedendo la realizzazione di nuove attività ristorative ed agricole secondo un modello di scuola-lavoro, sperimentato e convalidato con il progetto Food Truck avviato nel 2018 con il contributo di Fondazione con il Sud e che ha determinato l’avvio di due nuove realtà di ristorazione mobile e l’apertura di tre ristoranti in Puglia, dando stabilità e certezze a 34 ragazzi provenienti da fasce a rischio. Con il progetto “Cime di rapa 4.0” si intende replicare l’intervento in altre regioni del Sud Italia (Basilicata e Campania) allargando il partenariato, creando un modello integrato tra imprese agricole per la tutela e produzione della biodiversità, cooperative sociali di inserimento lavorativo e centri formativi per la riqualificazione dei ragazzi. Il progetto, rivolto a persone con fragilità (ragazzi in abbandono scolastico, neet, donne vittime di violenza, immigrati, disabili, etc.) individuate dal partenariato e con azioni di animazione territoriale, prevede un percorso formativo con rilascio di una qualifica professionale (Tecnico di Cucina di 600 ore) per 18 persone, di cui 8 verranno contrattualizzate per l’avvio e la gestione di due nuovi ristoranti (uno a Napoli/Salerno e l’altro a Matera) sul modello ‘Cime di Rapa Urban ’. Altre 6 persone troveranno occasione di impiego lavorativo presso le imprese agricole del territorio che aderiranno alla rete dei farmers Cime di rapa, recuperando e coltivando produzioni agricole del territorio a rischio scomparsa (es. melanzana rossa di Rotonda, pomodoro pienullo vesuvio antico) che verranno utilizzate anche come materie prime nei due ristoranti, attivando una filiera di economia circolare e promuovendo la biodiversità. È previsto anche il coinvolgimento della comunità educante attraverso la creazione di orti didattici in 15 scuole, sia per sensibilizzare i minori sul tema della biodiversità che per promuovere una sana educazione alimentare. Ulteriore novità del modello proposto riguarda l’attivazione di uno sportello di auto-mutuo-aiuto che affiancherà i ragazzi, non solo nella fase formativa per ridurre i rischi di dispersione, ma li sosterrà anche durante la fase di inserimento lavorativo e nel periodo successivo, al fine di contrastare il rischio di abbandono (relazioni interpersonali, disturbi comportamentali, mancata indipendenza abitativa, disagio sociale etc..). Destinatari degli interventi sono 18 persone con fragilità e 750 studenti.
SOGGETTO RESPONSABILE: MELTEMI VACANZE & RESORT SOC COOP
PARTNER:
AGRIBIOFARM SAS
ASSOCIAZIONE CULTURALE AGENZIA FORMATIVA ULISSE
LA QUERCIA ROSSA COOPERATIVA SOCIALE
R-ACCOGLIAMO COOPERATIVA AGRICOLA SOCIALE
SOCIETÀ AGRICOLA IAZZO SCAGNO SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA IMPRESA SOCIALE
SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE – QUM – IMPRESA SOCIALE
Il progetto è sostenuto in collaborazione con Enel Cuore.