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Al via il Quarto progetto tra ForumSaD e la Fondazione con il Sud: La Rete Globale del Sostegno a Distanza promuove cittadinanza attiva, partecipazione sociale e relazioni solidali.

Anita Curatola

Nel 2016 quasi cinquemila migranti sono morti o risultavano dispersi nel Mediterraneo, un dato mai registrato prima. E il 2017 è cominciato con un trend ancor più negativo, questi sono i numeri contenuti nell’ultima analisi dell’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim). Il 28 febbraio si svolge a Roma la manifestazione “Il carnevale della Cittadinanza” affinchè il Senato approvi al più presto la legge di riforma della cittadinanza, per chiedere che finalmente chi nasce o cresce nel nostro paese possa sentirsi italiano non solo di fatto, ma lo diventi anche per legge.

In questo scenario, prende vita il progetto: La Rete Globale del Sostegno a Distanza promuove cittadinanza attiva, partecipazione sociale e relazioni solidali.

E’ il quarto progetto che vede la stretta collaborazione tra ForumSaD, la rete nazionale di associazioni di sostegno a distanza, e la Fondazione con il Sud, ente non profit privato che promuove percorsi di coesione sociale per lo sviluppo del Mezzogiorno. Il Programma del quarto progetto intende realizzare una rete interregionale meridionale, la Rete Globale Sad (RGS), che includa e sviluppi interazioni fra tutti i soggetti coinvolti nel sad, per accrescere l’impatto degli interventi di cittadinanza attiva, partecipazione sociale e relazioni solidali.

I “sad contact points”, punti di informazione e formazione sulle specificità e potenzialità del sad nelle provincie meridionali, sono uno degli strumenti principali delle iniziative. Nei territori si promuoverà il valore di essere e fare Rete, coinvolgendo i partner e i soggetti aderenti che, attraverso lo strumento del contact points, attueranno la divulgazione e la consulenza sul sostegno a distanza, la conoscenza delle associazioni locali e della Rete ForumSaD, la diffusione del volontariato, la promozione di relazioni solidali, anche con l’avvio di Banche del Tempo territoriali, l’incubazione di progetti di welfare e di cooperazione internazionale che sviluppino il partenariato e le sinergie delle organizzazioni locali.

Un seconda parte del progetto vede il sad come strumento di educazione alla cittadinanza mondiale e di solidarietà popolare, e sarà rivolto agli studenti di almeno 90 scuole del meridione. Sarà applicata una nuova metodologia per agevolare le relazioni e la partecipazione, soprattutto delle piccole organizzazioni di volontariato, tramite l’uso di strumenti di comunicazione digitale, e la realizzazione di una Piattaforma Interattiva nel sito di ForumSaD. I volontari, gli operatori e i sostenitori saranno facilitati a sviluppare forme di cittadinanza attiva, sia a livello locale che nazionale. La Banca del Tempo, inizialmente interna alla Rete, favorirà lo scambio, la formazione e l’accrescimento delle professionalità.

La Rete Globale Sad (RGS) sarà un canale privilegiato nel favorire rapporti partecipativi tra cittadini, associazioni, Comuni e Regioni, anche tramite Elsad (Enti Locali per il Sostegno a Distanza). Per questo si intende coinvolgere attivamente il Coordinamento ELSAD (Enti Locali per il Sostegno a Distanza), che da 15 anni collabora con ForumSaD in diverse iniziative, compresi i programmi svolti con la Fondazione con il Sud negli anni passati. Il Coordinamento è attualmente presieduto dalla Città Metropolitana di Napoli e raggruppa 40 Enti Locali.

Volontariato solidale.

Il sostegno a distanza (SaD) è un atto di volontariato solidale che mira a creare relazioni tra persone di diversa cultura e status, volto alla reciproca crescita umana e comunitaria, in una prospettiva di sviluppo diffuso e sostenibile. L’impatto sociale che verrà operato sul territorio è dato dall’affermazione di buone pratiche di cittadinanza globale e di relazioni aperte e attente ai bisogni dell’altro, sia che questo si trovi all’estero sia che viva nella stessa comunità.

Ciò ha un riscontro anche dal punto di vista economico, poiché la relazione è coadiuvata da una quota monetaria che consente la soddisfazione di alcuni bisogni, oppure si traduce in tempo o servizi resi alla persona vulnerabile. Nello specifico il progetto impatterà nelle sei regioni meridionali, facendo emergere e mettendo in rete le organizzazioni formali e informali che nelle province sono attive nel sostegno a distanza, e mettendo a disposizione dei cittadini una banca dati web per informarsi sulle attività e specificità delle organizzazioni locali. I “contact points” saranno i punti di riferimento riguardo alla Rete e al sostegno a distanza in generale, sia per le associazioni dei territori, sia per le persone, sia per i soggetti profit-etici interessati.

Un importante impatto territoriale verrà prodotto inoltre dal lavoro che verrà svolto con le scuole nelle varie regioni sulle tematiche della cittadinanza globale e della solidarietà. Gli studenti saranno sollecitati a rafforzare il volontariato locale e gli istituti scolastici ad essere soggetti attivi nella Rete Globale del SAD attraverso un proficuo e continuo rapporto con le associazioni di sostegno a distanza, le cui buone pratiche arricchiranno il programma formativo dei ragazzi.

Dal 2010 ad oggi i quattro progetti con la Fondazione con il Sud hanno dato la possibilità di costruire nelle regioni meridionali un percorso in cui le associazioni di Sostegno a Distanza (SaD) sono diventate protagoniste sul territorio insieme al profit etico, alle istituzioni e ai cittadini. Si sono promosse: forme culturali e solidali di sviluppo e pace fra i popoli; formazione e informazione per interventi di sostegno a distanza trasparenti e di qualità; un fattivo rapporto e confronto con le istituzioni.

Le Associazioni coinvolte in questo progetto sono:

• P.E. – Cooperazione Paesi Emergenti è presente nella Sicilia Orientale, con azioni di informazione e formazione di cooperazione allo sviluppo, gestione della Banca del Tempo, contact point per la Sicilia orientale.
• ENGIM contribuisce alla realizzazione della rete globale del Sostegno a Distanza in Sicilia e in particolare nella Provincia di Palermo in collaborazione con altre associazioni del territorio.
• Gruppo di Volontariato “Solidarietà” (GVS) è attivo in Basilicata per lo sviluppo del Contact Point e il Tutoraggio. Il GVS sarà punto di riferimento per l’informazione, la documentazione e la formazione sulle specificità e potenzialità del SaD, e promuoverà il partenariato tra le organizzazioni locali, per sviluppare eventuali più ampi programmi di solidarietà e welfare.
• HelPeople Foundation onlus si occupa della formazione delle associazioni della rete dal punto di vista degli strumenti di comunicazione digitale, per rafforzare la comunicazione e le relazioni interne alla rete, ma anche contribuire al superamento del gap digitale presente nelle regioni meridionali. È impegnato a contribuire alla diffusione della rete in Campania, particolarmente nelle province di Caserta, Benevento e Avellino.
• E.S.S. – Centro studi e iniziative di Lotta all’Esclusione Sociale per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia – Impresa Sociale Onlus gestisce e sviluppa le seguenti attività: Contact Point per la Regione Campania; Banca del Tempo; Diffusione e Promozione della Rete presso istituti scolastici e associazioni del territorio regionale. Attività di Coordinamento: scambio di buone pratiche e approcci metodologici.
• Movimento Shalom Onlus: svolge attività di promozione volte a promuovere a mondialità, la giustizia, l’uguaglianza, la pace, nonché la difesa e l’attuazione pratica dei diritti umani.
• Soleterre Strategie di Pace onlus coordina e realizza attività di formazione specifica sulla comunicazione sociale e trasparente, sull’advocacy e i diritti umani relative alle tematiche e agli aspetti fondamentali del Sostegno a Distanza, in sinergia integrata con le altre attività formative programmate, e adottando le nuove tecnologie al fine di garantire capillarità ed efficacia dell’azione.
• Tulime Onlus: i principali ambiti d’intervento dell’associazione sono la cooperazione internazionale, l’educazione alla globalità, la sostenibilità e la tutela ambientale e la promozione del volontariato.
• La piccola famiglia onlus è presente in Calabria diffondendo i contenuti in collaborazione con le scuole e il coinvolgimento nella rete di altre associazioni. Da un prezioso contributo attraverso il sostegno a vicinanza.
• Associazione la Rosa Roja promuove la cultura SaD e la sensibilizzazione globale (scuole, istituzioni, comunità) in Sardegna , valorizza le attività del Sostegno di vicinanza con particolare riguardo al progetto TERRA E COESIONE.
• Amici senza Confini, A.Se.Con si occupa della formazione alle relazioni di rete, ai valori del SaD e ai temi della cooperazione internazionale nelle scuole, insieme ai partner Engim e Tulime, creando una metodologia e un linguaggio comune, che consentirà un’identica attività nella varie scuole coinvolte tra le regioni in cui i partner lavoreranno.
• Associazione Volontari Dokita onlus, in qualità di partner, contribuisce alla produzione dei materiali finalizzati alla formazione alle relazioni di rete , ai valori del SaD, ai temi della cooperazione internazionale.

ForumSaD e i partner, si pongono l’obiettivo di realizzare interventi di solidarietà popolare nelle sei regioni del sud, verso le persone che vivono una situazione di miseria e di povertà all’estero, tramite il sostegno a distanza: ognuno ha il diritto di vivere nel proprio paese.

E verso quelle più vulnerabili del meridione, tramite il sostegno a vicinanza: poiché tutti hanno i diritti appartengono ad ogni individuo.

La sperimentazione al sud dell’innovativo modello di Rete, prefigurato nel progetto, sarà da ForumSaD proposto nelle altre regioni e a livello nazionale, innescando un meccanismo di arricchimento e miglioramento dello stesso. Per renderlo sempre più adeguato al dinamismo della società globalizzata e delle sue problematiche, con ricadute positive per i soggetti delle stesse regioni meridionali.