Rosarno…e poi?
AMBITO: | Progetti Speciali e Innovativi |
LUOGO: | Campania |
CONTRIBUTO: | € 380.000 |
DESCRIZIONE: |
Il progetto vuole favorire l’accesso a misure di tutela e l’avvio di percorsi di integrazione per stranieri vittime di sfruttamento lavorativo. Saranno realizzate azioni dirette che vanno dall’informazione capillare sul territorio delle Province di Caserta e Salerno – specialmente in quelle aree dove è più diffuso il fenomeno dello sfruttamento lavorativo (Casal di Principe e Castel Volturno, Piana del Sele e Capaccio) – ad attività di orientamento socio-legale, assistenza legale, mediazione culturale, accoglienza e predisposizione di percorsi di integrazione socio-culturale e sanitaria presso gli sportelli di progetto (città di Caserta e Salerno).
Il progetto mira inoltre alla creazione di un quadro normativo nazionale e regionale idoneo per combattere lo sfruttamento della manodopera straniera ed elaborare politiche generose nei confronti delle vittime, attraverso attività di dialogo e networking a livello territoriale e di lobby a livello di istituzioni centrali.
Il progetto, infine, ha l’obiettivo di modificare il contesto sociale all’interno del quale si sviluppa il fenomeno dello sfruttamento lavorativo, attraverso incontri, dibattiti e la realizzazione di attività di sensibilizzazione attraverso i mezzi di comunicazione.
RESPONSABILE:
ASSOCIAZIONE CONSIGLIO ITALIANO PER I RIFUGIATI ONLUS
PARTNER:
ASSOCIAZIONE COMITATO PER IL CENTRO SOCIALE
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE FUTURA
CARITAS DIOCESANA DI CASERTA
COMUNITÀ RUT – SUORE ORSOLINE SCM
UNIVERSITÀ FEDERICO II NAPOLI DIPARTIMENTO DI DIRITTO ROMANO