Terragiusta 2019. Contrasto allo sfruttamento in agricoltura e sviluppo dei territori
LUOGO: San Ferdinando (RC), Borgo Mezzanone (FG)
CONTRIBUTO: € 62.000,00
DESCRIZIONE:
Il progetto fornisce supporto sanitario e socio-legale ai lavoratori migranti stagionali che vivono e lavorano in condizioni di precarietà e sfruttamento in alcune delle aree più critiche del Mezzogiorno d’Italia, come i “ghetti” di San Ferdinando (RC) e Borgo Mezzanone (FG). Inoltre, sono previste azioni di inclusione sociale, lavorativa e abitativa di braccianti agricoli stranieri.
Sulla base dall’esperienza diretta maturata sul campo a partire dal 2013, l’intervento è articolato su due livelli principali. Da una parte fornire assistenza e orientamento ai diritti e ai servizi a favore di tutta la popolazione che vive e lavora, temporaneamente o stabilmente, nei due più grandi “ghetti” d’Italia. In particolare, si prevede di assistere circa 1.600 migranti attraverso consulti medici, consulenze legali e accompagnamento ai servizi amministrativi e socio-sanitari territoriali. Una clinica mobile sarà a disposizione per operare 3-4 giorni a settimana dalle 16 alle 21.30 presso gli insediamenti, nel primo semestre in Calabria e nel secondo in Puglia. Dall’altra parte, sarà avviata un’esperienza pilota di inserimento sociale, lavorativo e abitativo, di un gruppo ristretto di migranti, individuato sulla base di specifici criteri. In tal senso, sono previsti interventi formativi in ambito agricolo e apistico per 10 migranti e, per 6 di questi, si intendono attivare tirocini presso aziende del territorio e individuare soluzioni abitative mediante intermediazione sociale all’abitare.
Sono previste, infine, azioni di comunicazione, advocacy e sensibilizzazione, anche attraverso incontri nelle scuole destinati a 250 studenti, sul tema della migrazione e dello sfruttamento.
SOGGETTO RESPONSABILE: MEDICI PER I DIRITTI UMANI (MEDU)
PARTNER:
A BUON DIRITTO ONLUS
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE CAMBALACHE
COOPERATIVA SOCIALE VIBOSALUS
IDORENIN
ISTITUTO PER LA FAMIGLIA SEZ. 278
Progetto cofinanziato in collaborazione con Osservatorio Internazionale per la Salute Onlus, Open Society Institute, UBI Banca, A buon diritto Onlus
